Come associazione di volontariato ci occupiamo di diverse attività, ciò è reso possibile dall'esperienza maturata sul campo grazie ai tanti anni di servizio in seno alle F.S. e alle F.C.S. Altri volontari provengono da altre realtà professionali che hanno maturato l'esperienza necessaria per curare le
manutenzioni più semplici che rendono possibile l'effettuazione dei nostri treni turistici.
Nel "nostro" capannone, presso il Deposito Locomotive di Cagliari, sono ricoverati: locomotiva a vapore 740-423 costruita nel 1923 del secolo scorso e la locomotiva diesel elettrica 443-2002,progettata e costruita nei primi anni 60 del novecento. Come materiale rimorchiato curiamo le tre carrozze a terrazzini tipo 1933 di cui due di prima e seconda cl. e una di sola seconda. A chiudere ilbagagliaio a due assi serie DI degli anni 50, necessario al personale di scorta, ad esempio il capotreno e i volontari che operano a bordo durante l'effettuazione dei treni speciali.
Da precisare che i treni a vapore, causa ordinanza regionale sugli incendi, non possono circolare dal 1° giugno al 15 ottobre, in questo intervallo come in tutti periodi dell'anno è utilizzabile la locomotiva diesel elettrica D443-2002.
Tutto il materiale rotabile ci è stato affidato da Fondazione FS e come volontari curiamo le piccole manutenzioni delle carrozze e del bagagliaio. La parte più delicata e di responsabilità è dedicata alla locomotiva a vapore curando la pulizia del forno del ceneratoio e della camera a fumo e soprattutto i tubi bollitori che tra un viaggio e l'altro sono da pulire con la massima cura con la lancia a vapore o in mancanza di questa con un tubo dell'aria compressa. Questi tubi bollitori che corrono all'interno della caldaia quasi piena d'acqua sono fissati da una parte alla piastra tubolare del forno e dall'altra a quella della camera a fumo. Col forno acceso, grazie al passaggio dell'aria, i fumi e i gas bollenti che si formano con la combustione del carbone, attraversano i tubi bollitori che a loro volta riscaldano l'acqua della caldaia che arrivata alla temperatura d'ebollizione si trasforma in vapore. I fumi e i gas roventi dopo aver svolto la loro funzione fuoriescono nella camera a fumo e da lì nell'atmosfera attraverso il camino.
Altri volontari invece curano la gestione del Museo Ferroviario Sardo, ubicato nelle adiacenze della stazione ferroviaria di Cagliari, in piazza Matteotti, accogliendo i visitatori e accompagnandoli alla scoperta di cimeli e curiosità presenti al suo interno inoltre illustrando la storia delle ferrovie in Sardegna.
Purtroppo l’esiguo numero di noi volontari non ci permette di offrire, ad esempio, una maggiore presenza nel capannone ed una migliore fruizione del Museo ai turisti con una apertura che, al momento, è possibile solo il sabato dalle 09,00 alle 12,00 mentre sarebbe bello poter aprire almeno tutto il fine settimana, dal venerdì mattina alla domenica pomeriggio. Ma per fare questo occorrono nuovi soci ed ecco perché abbiamo pensato che magari tu, che leggi queste righe, potresti venire da noi ed iscriverti e quindi collaborare per rendere Sardegnavapore più attiva e visibile, grazie anche alla tua presenza!!!!!! .
Un sabato mattina fai una visita al Museo e chiedi informazioni oppure mandaci una mail o telefonaci, ti daremo tutte le informazioni che ti occorrono !!!!!!! TI ASPETTIAMO !!!
Per collaborare con noi non sono necessari particolari requisiti, se non la voglia di partecipare a conservare, ed a far viaggiare sui binari, il patrimonio storico ferroviario della Sardegna.
In ogni caso, se vuoi, Sostieni Sardegnavapore
Per maggiori informazioni rivolgersi a :
Associazione Sarda Treni Storici “Sardegnavapore” Cagliari
Viale la Playa, 17, CAP 09123
Tel. 3347165216-3889551894
Email : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.